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Siccità Italia 2022: risparmia l’acqua e riduci gli sprechi

13 Luglio 2022 by

Veronica Scarico

Siccità Italia 2022

L’estate 2022 è la più rovente di sempre. Un caldo incessante, temperature superiori alla media storica di 3°/4° e il 45% in meno di precipitazioni su tutta la Penisola. Si tratta della peggiore siccità in Italia degli ultimi 70 anni. La scarsità di acqua, fiumi e mari prosciugati, ghiacciai che si sciolgono e non ultimo incendi che divampano.

Il caldo impatta anche sull’agricoltura, sia in termini di qualità che quantità, causando danni per oltre tre miliardi. Si registra un 30% di calo delle produzioni per il mais, cereali e per il grano, messe già a dura prova dalla guerra in Ucraina, un 40% di calo sulla produzione di frutta, e alcune produzioni che non vengono neanche avviate per la mancanza di acqua.

La situazione è drammatica purtroppo, e alcune regioni sono già passate allo stato di emergenza. Se continua questa crisi idrica saremo costretti ad un vero e proprio razionamento dell’acqua. 

Sono infatti necessarie urgenti azioni che possano contrastare le conseguenze dei cambiamenti climatici. Servono ingenti investimenti nel settore idrico: interventi di manutenzione della rete idrica, risparmio, recupero e riciclaggio delle acque con opere infrastrutturali, la creazione di una rete di bacini o  il recupero di ex cave per raccogliere l’acqua piovana.

Ognuno di noi però, nel nostro piccolo, può fare qualcosa, con cambiamenti nel proprio comportamento che mirano a risparmiare l’acqua e ridurre gli sprechi. Ma vediamo prima insieme perché l’acqua è così fondamentale per il nostro Pianeta.

L’acqua è vita

L’acqua è una risorsa fondamentale per la vita sulla terra. Tendiamo a considerarla un bene inesauribile, in realtà è una risorsa limitata, sempre più a rischio.

L’acqua, infatti, possiede 5 insostituibili funzioni essenziali per il nostro organismo. Proprio per la sua importanza, primaria per la sopravvivenza dell’uomo e in realtà di ogni essere vivente, dobbiamo proteggerla ed evitarne gli sprechi.

I cambiamenti climatici, in particolare il riscaldamento globale, che si stanno sviluppando sempre più frequentemente, influenzano la disponibilità di acqua, sempre più scarsa, e interessano il peggioramento dello stato di salute del suolo. I lunghi periodi di siccità, interrotti da forti precipitazioni e inondazioni in brevissimo tempo, hanno quindi riportato all’attenzione il tema della crisi idrica.

Alle conseguenze legate alla crisi idrica si affiancano così anche quelle legate all’avanzamento della desertificazione e all’aumento dell’aridità del suolo. Purtroppo, si prevede che, l’impatto dei cambiamenti climatici sull’acqua si possa intensificare nei prossimi anni.

Questo scenario sta già smuovendo numerose iniziative, che prevedono l’adozione di soluzioni più sostenibili ed un utilizzo più intelligente dell’acqua, per far fronte a periodi di siccità.

Anche le Nazioni Unite, hanno infatti indicato tra gli obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, l’Obiettivo 6  che mira a garantire a tutti entro il 2030 la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico-sanitarie. Acqua accessibile e pulita per tutti.

Inoltre, dal 1992 l’ONU ha istituito, il 22 marzo, la Giornata Mondiale dell’Acqua per ricordare a tutto il mondo l’importanza di questa risorsa da preservare. L’obiettivo è infatti sensibilizzare le istituzioni mondiali e l’opinione pubblica sull’importanza di ridurre lo spreco di acqua ed assumere comportamenti sostenibili per contrastare i cambiamenti climatici.

Ma cosa può fare ognuno di noi nel suo piccolo per risparmiare acqua e non sprecarla?

Come risparmiare acqua potabile in casa

Risparmiare acqua potabile ed evitare sprechi è un dovere di ognuno di noi, da attuare con piccoli e semplici gesti quotidiani. Un impegno, non solo per l’ambiente, ma ti consente di risparmiare anche dei soldi in bolletta.

Risparmiare acqua, ridurre le bollette e salvaguardare il pianeta sono 3 obiettivi fortemente connessi. Vediamo insieme alcuni consigli su come risparmiare acqua potabile in casa, nel tuo giardino o nell’orto.

Come risparmiare acqua in casa

  1. Applicare un riduttore di flusso o rompigetto ad ogni rubinetto e sulla doccia: questo dispositivo, che si monta facilmente, fa risparmiare fino al 50% di consumo di acqua. Serve a miscelare aria all’acqua in uscita. Garantisce un forte getto d’acqua, riducendone però la portata.
  2. Adottare la cassetta del wc con l’interruzione di risciacquo: questa piccola attenzione può fare veramente la differenza, ottenendo un risparmio fino al 40% rispetto ai sistemi tradizionali. Questa cassetta interrompe il flusso d’acqua prima del tempo, contenendo il consumo a soli 4/6 litri di acqua. Inoltre, l’installazione di sciacquoni con una cassetta più piccola o con doppio pulsante consente di regolare le quantità di scarico. Infine, per ridurre i consumi, puoi anche semplicemente regolare il galleggiante interno.
  3. Installare un doppio sistema di canalizzazione dell’acqua: il sistema ti consente di separare l’acqua potabile (indispensabile per bere e cucinare) da quella non potabile (utilizzabile per molti usi domestici). L’acqua piovana, che tradizionalmente andrebbe persa nella fognatura pubblica, può essere utilizzata per l’uso domestico (ad esempio servizi igienici e lavanderia) e per l’impianto di irrigazione esterno di giardini o orti. L’acqua piovana inoltre, non acidifica il terreno come l’acqua dell’acquedotto che contiene al contrario cloro o altri disinfettanti. Inoltre l’acqua recuperata diventa particolarmente preziosa soprattutto nei periodi di siccità.
  4. Effettuare periodici controlli e una corretta manutenzione dell’impianto idrico. Questo consente di verificare per tempo eventuali perdite e soprattutto evita sprechi di acqua e denaro. Fai un controllo incrociato anche con il contatore a rubinetti chiusi. Un altro metodo per accorgerti immediatamente se ci sono delle perdite. Confronta i valori sul contatore la sera prima di andare a dormire e poi la mattina appena ti alzi.
  5. Riciclare l’acqua: puoi riutilizzare l’acqua, ad esempio l’acqua di cottura della pasta oppure l’acqua di scarico della lavasciuga per altri impieghi, altrettanto utili, come innaffiare fiori o piante oppure sgrassare i piatti. Ricicla anche l’acqua del condizionatore o del deumidificatore, perfetta ad esempio per il ferro da stiro o per le pulizie domestiche, poiché priva di calcare.
  6. Utilizzare meno elettricità: indirettamente risparmiare elettricità consente di risparmiare anche l’acqua, poiché le centrali elettriche utilizzano ingenti quantità d’acqua per il loro raffreddamento.
  7. Depurare l’acqua: un’ottima soluzione per risparmiare acqua è l’istallazione di un depuratore dell’acqua capace di purificare l’acqua del rubinetto. L’acqua può essere quindi utilizzata come acqua potabile, sufficiente per tutta la famiglia. Un sistema di filtrazione e depurazione dell’acqua consente inoltre di ridurre la presenza di sostanze tossiche potenzialmente presenti nell’acqua di rete, migliora il gusto, l’odore e la limpidezza dell’acqua potabile, non elimina i minerali benefici come calcio, magnesio e fluoro ed infine riduce i costi.
  8. Valutare l’installazione di un impianto di fitodepurazione: questo sistema filtra, depura e riutilizza le acque più sporche, in maniera naturale ed ecosostenibile. Le acque depurate possono essere utilizzate per l’irrigazione delle aree verdi, il lavaggio delle strade nei centri urbani, l’alimentazione dei sistemi di riscaldamento o raffreddamento e per gli scarichi dei bagni.

Come risparmiare acqua in giardino o nel proprio orto

  1. In giardino, è possibile installare una semplice cisterna o dei contenitori che consentano di raccogliere la pioggia in modo naturale. Inoltre, ti consigliamo di innaffiare l’orto al mattino o la sera per ridurre l’evaporazione dell’acqua dal terreno.
  2. Non tagliare l’erba troppo corta, perché avrebbe sicuramente più necessità di acqua.
  3. Creare uno strato di foglie secche alla base delle piante per proteggerle dalla siccità e mantenere l’umidità del suolo
  4. Adottare sistemi di irrigazione più ecologici a goccia che consentono di annaffiare in maniera regolare e mirata. Le tue piante avranno la giusta quantità d’acqua e la tua bolletta idrica si ridurrà sensibilmente.
  5. Infine fai attenzione a posizionare gli irrigatori correttamente in modo da bagnare solamente la terra e non i vialetti.  Per ottimizzare il consumo idrico puoi inoltre diminuire il tempo totale di funzionamento.

Bonus acqua potabile 2022

Se stai pensando di installare un depuratore dell’acqua per la tua casa o per la tua attività, è arrivato il momento giusto! Tutti coloro che acquistano e installano sistemi di filtraggio e depurazione dell’acqua, finalizzati a migliore la qualità dell’acqua potabile, possono usufruire del bonus acqua potabile 2022.

Il bonus acqua potabile è una misura di agevolazione fiscale prorogata fino al 2023, grazie alla Legge di Bilancio 2022. Si tratta di un aiuto economico, in particolare un credito di imposta pari al 50% delle spese sostenute dal 1° Gennaio 2021 al 31 Dicembre 2023, per l’acquisto e installazione di sistemi di depurazione dell’acqua ad uso alimentare nella propria abitazione o azienda. L’importo è calcolato fino a un massimo di 1.000 euro a unità immobiliare per i cittadini e un massimo di 5.000 euro per le attività commerciali e istituzionali.

La spesa deve essere documentata tramite fattura elettronica o documento commerciale in cui sia riportato il codice fiscale dell’acquirente. Ricordati che devi pagare con un mezzo tracciabile, non puoi utilizzare i contanti. Il bonus viene utilizzato in compensazione per pagare altre imposte tramite il modello F24, oppure può essere indicato nella dichiarazione dei redditi.

Un incentivo nato per ridurre il consumo di bottigliette di plastica e al miglioramento della qualità dell’acqua potabile.

I vantaggi ed i benefici dell’acquisto di un depuratore dell’acqua domestica sono molteplici: la salvaguardia dell’ambiente consentendo un importante risparmio di acqua e riducendo la quantità di plastica consumata, risparmio economico relativo all’acquisto di quantità di casse d’acqua e benefici per la salute.

Se anche tu hai capito l’importanza di evitare gli sprechi e salvaguardare l’acqua come bene prezioso, è il momento giusto per richiedere il bonus acqua potabile 2022! Non lasciarti sfuggire questa occasione. Sfrutta subito il bonus per acquistare un sistema di trattamento e depurazione dell’acqua. Vuoi saperne di più? Contattaci per maggiori informazioni ed una consulenza gratuita.

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