Hardware per l’ospite: non c’è solo il wifi
31 Gennaio 2020 by
Indice dei contenuti
Mauro Lattuada
Mi occupo di organizzazione e strategia per le strutture turistiche e di aziende di vari settori ottimizzando le performance. Con il team di Più Turismo gestiamo sia start-up che la revisione di aziende che utilizzano Internet per la propria comunicazione. Partendo dalla ottimizzazione e potenziamento del sito, miglioriamo le performance organizzative con strumenti di controllo di gestione e di smart working per la parte amministrativa.
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Visto che stiamo percorrendo un viaggio attraverso le soluzioni tecnologicamente avanzate per la struttura turistica un breve capitolo è dedicato ad oggetti “di uso comune” che possono cambiare di molto la sicurezza percepita e vissuta dell’ospite senza rinunciare al comfort.
Nella struttura è presente una cucina? Partiamo da li.
Per abbassare i rischi una delle prime cosa a cui rinunciare in cucina è il gas: passare all’induzione consente di non cambiare di molto le abitudini degli ospiti ma anche di abbassare di molto i rischi connessi agli incendi o altri problemi legati alla presenza di ospiti. Detto che basta una ricerca per trovare migliaia di prodotti adatti all’ambiente una cosa che non cambierei mai è la caffettiera: molto apprezzata soprattutto dagli utenti esteri e caricabile a caffè (ma anche a cialda per chi la preferisce) la caffettiera elettrica consente lo stesso comfort di quella a gas ma è semplice da gestire.
Questa scelta è perfetta anche per le case vacanza e B&B: farla trovare già pronta da accendere e far godere di un buon caffè l’ospite è di certo un buon inizio.
Google Nest: anche in cucina:
Una delle funzionalità di Nest è quello di fare da assistente: poter far provare l’emozione all’ospite di cucinare una carbonara assistito da una ricetta on line arricchita di video può aumentare di molto il piacere percepito di un soggiorno, ad esempio, in una casa vacanze.
La presenza della cucina e l’incapacità di utilizzarla spesso pongono un limite facilmente superabile: tra i servizi aggiuntivi che potete fornire questo è di sicuro d’effetto.
Presa multi usb: ideale per i viaggiatori
Altra piccola necessità per chi viaggia è quella di connettere molte prese USB e la normale carenza nelle stanze di prese elettriche, Il che obbliga spesso persone come me ad inventarsi improbabili posizioni di ricarica su sedie, poggia valige o qualsiasi superficie utilizzabile.
Far trovare una ciabatta multi USB magari vicino ad una scrivania o un comodino sarà molto apprezzato dai vostri ospiti.
A seconda della stanza esistono soluzioni da tavolo, da incasso e così via. Nell’attenzione al viaggiatore 3.0 che si porta telecamera, smartphone, smartwatch, macchina fotografica in viaggio poter inserire solo i cavi (e non i caricatori) piacerà molto.
Non c’è la Tv ma non volete rinunciare alla musica? Casse bluetooth
Se non ci sono impianti ma si vuol dare la possibilità all’ospite di godersi la sua musica? Una soluzione semplice è quella di mettere nei vari ambienti delle casse bluetooth. Potendo stare anche all’esterno questa è una delle varie soluzioni possibili che si possono adottare:
Accogliere l’ospite in digitale con il Tablet per il check in
Lo ammetto: odio scrivere. Soprattutto se lo devo fare dopo 6/7 ore di macchina, magari all’estero con una serie di campi difficili da comprendere da compilare. Chi viaggia con me lo sa bene, lancio i documenti e penso a quanto era bello quando entravi in un albergo ed era sufficiente pronunciare il tuo nome perché ti rispondessero “ben tornato, ecco la chiave della sua camera, domattina vuole la colazione in camera al solito?”
Non è un film di Bond, era il servizio clienti di Jolly Hotel una decina di anni fa, e viaggiando molto per lavoro abbandonare la macchina per dedicarmi ad una doccia o una spa era un’urgenza.
Nelle strutture che gestiamo implementiamo sul sito web (connesso al CRM per la gestione dell’ospite) una modulo di pre check in con tutte le informazioni necessarie alla struttura per le comunicazioni di rito e la riscossione della tassa di soggiorno.
L‘ospite viene invitato a compilare tutto prima, abbreviando le operazioni al suo arrivo e potendo inviare anche la carta d’identità in digitale. Se non l’ha fatto lo può fare alla reception lasciando spazio a chi preferisce farlo manualmente e impiegando più tempo.
L’esempio del Borgo Zen.
La medesima soluzione, ad esempio, l’abbiamo messa in opera in una caffetteria qui a Milano. Lo usano le mamme per far giocare i figli mentre bevono il caffè e gli ospiti che si siedono a quel tavolo per leggere le notizie online o per vedere un video su youtube. Come per il telefono di cortesia questo strumento può essere messo a disposizione anche in stanza per aumentare la gamma dei servizi offerti dalla struttura ai suoi clienti.
Tutti gli approfondimenti sulla gestione della domotica e del wi-fi:
Automatizzare, pilotare, controllare e risparmiare. Trucchi e consigli sull’utilizzo della domotica, del wi-fi e dlla videosorveglianza
I servizi alle aziende:
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